Premio di Cultura “Come Barbara” a Popieluszko. “Non si può uccidere la speranza”

pubblicato il 15 novembre 2010

Il libro Popieluszko. “Non si può uccidere la speranza” (Itaca, Castel Bolognese 2010) di Annalia Guglielmi si è aggiudicato il Premio di Cultura “Come Barbara” – Testimonianza della libertà.

L’autrice verrà premiata a Rieti giovedì 2 dicembre all’interno della manifestazione culturale “Santa Barbara nel mondo”. L’evento si terrà alle ore 19 nel Teatro Flavio Vespasiano di Rieti e sarà accompagnato dal concerto della Banda Musicale della Guardia di Finanza.

Padre Jerzy Popiełuszko e l’autrice Annalia Guglielmi

Il libro, uscito quest’anno in concomitanza della beatificazione di padre Jerzy Popiełuszko e del trentennale della fondazione di Solidarność, illustra la vita e il martirio di Popiełuszko nel contesto della Polonia del dopoguerra. Inoltre contiene le sue celebri “omelie per la patria”, un’ampia intervista a Rafał Wieczyński, regista del film “Popiełuszko. Non si può uccidere la speranza” e un inserto fotografico. Compra il libro »

Annalia Guglielmi, già docente all’Università Cattolica di Lublino, è stata insignita nel 2002 dell’alta onorificenza della “Croce di Cavaliere al merito”. Il riconoscimento le è stato conferito dal Governo della Polonia per il sostegno dato all’opposizione al totalitarismo e per la diffusione all’estero della cultura indipendente polacca.

Santa Barbara nel mondo

“Santa Barbara nel mondo” è la manifestazione culturale che si terrà a Rieti dal 27 novembre all’11 dicembre 2010 e celebra Santa Barbara, patrona della città e della diocesi di Rieti.

L’evento è organizzato dall’Associazione culturale Santa Barbara nel Mondo, dalla Diocesi di Rieti, dal Comune di Rieti e dal Comando provinciale Vigili del Fuoco di Rieti.

Clicca sull’immagine per scaricare il depliant con il programma completo di “Santa Barbara nel mondo”.

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