Mosca: san Paolo, testimone per cattolici e ortodossi

pubblicato il 27 maggio 2009

Dal 6 aprile al 5 maggio la mostra “Sulla via di Damasco. L’inizio di una vita nuova” – realizzata dal Servizio nazionale per il progetto culturale della Cei e Itaca in occasione dell’anno paolino – è stata allestita nell’atrio dell’Università umanistica di Vladimir, città a circa 200 chilometri da Mosca. Intervenendo all’inaugurazione, il rettore Viktor Malygin ha ricordato «il valore della sinergia tra il mondo universitario e la Chiesa per trasmettere fede, speranza e carità alle nuove generazioni».

Sembrerebbe uno dei tanti allestimenti di una mostra che ha già girato mezzo mondo, ma in questa tappa russa c’è qualcosa di più: l’evento, promosso dall’Arcidiocesi cattolica di Mosca e dal Centro culturale Biblioteca dello Spirito, è stato molto apprezzato dalla Chiesa ortodossa locale. Tanto che l’arcivescovo ortodosso di Vladimir e Suzdal’, Evlogij, ha voluto benedire l’iniziativa e, attraverso il suo segretario, ha ribadito «l’urgenza della collaborazione tra cattolici e ortodossi per annunciare Cristo». Un segnale importante.

All’inaugurazione erano presenti anche alcuni studenti del Seminario ortodosso di Vladimir insieme a padre Georgij Gorbačuk, loro rettore, che ha sottolineato «quanto sia importante, per tutti i cristiani, immedesimarsi con l’Apostolo delle genti per annunciare Cristo oggi».

«Tra le cose che ci hanno sorpreso di più, la reazione delle autorità locali – racconta Jean-François Thiry, direttore della Biblioteca dello Spirito –. Prima che la mostra ripartisse per San Pietroburgo, dove rimarrà fino a fine giugno, ci hanno chiesto una variazione al programma: l’assesore alla cultura ha ottenuto così che facesse tappa fino al 15 maggio anche nella Biblioteca municipale di Vladimir».

Fabrizio Rossi

(«Tracce», maggio 2009, per gentile concessione)

Scarica il notiziario n. 4/2009 del Centro culturale “Biblioteca dello Spirito” di Mosca con l’articolo dedicato all’allestimento della mostra a Vladimir

Fai sentire la tua voce - aggiungi un commento

Articolo Successivo

»