Pomigliano d’Arco: Mons. Depalma alla cerimonia di chiusura di “Videro e credettero”

pubblicato il 27 marzo 2013

Giovedì 21 marzo il liceo “V. Imbriani” di Pomigliano d’Arco ha ospitato la cerimonia di chiusura del mini-tour campano della mostra “Videro e credettero. La bellezza e la gioia di essere cristiani”.

Promossi dalla Diocesi di Nola e dal Centro di solidarietà “G. Merliano” Onlus, i tre allestimenti hanno animato le città di Nola, San Giuseppe Vesuviano e Pomigliano d’Arco attirando oltre 3.000 visitatori. Il dato numerico è reso ancora più interessante dalla grande partecipazione di giovani, tra i quali gli studenti delle scuole della Diocesi.

Volontari e turisti della Verità

Numerosi volontari hanno fatto da guide ai visitatori, stimolandoli a confrontarsi con le domande più profonde e a riflettere sulla fede come risposta possibile e vera al bisogno dell’uomo. L’incontro fra le guide e i “turisti della Verità” – così Mons. Beniamino Depalma, Arcivescovo di Nola, ha definito i visitatori – ha arricchito tutti.

I giovani d’oggi possono credere in Gesù ed innamorarsi di Cristo?” ha chiesto Mons. Depalma ai numerosi studenti presenti. “Possono innamorarsi di questo giovane collega, di uno sguardo che sapeva e sa leggere nel cuore dell’uomo” – ha proseguito il vescovo – “rendendo la fede interessante. Ne nasce spesso un cammino che, prima di noi, persone come Papini e Dostoevskij hanno compiuto dall’ateismo alla luce. “Vivete la vostra vita ma interrogatevi e troverete la Persona che vi dirà quanto siete importanti, che non vi renderà la vita facile, ma felice sì.”

Da segnalare anche gli interventi del sindaco, Raffaele Russo, e del dirigente scolastico del liceo, Pasquale Lauri, che hanno augurato un futuro migliore alla città e a coloro che si impegnano a vivere con serietà questo tempo così incerto.

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