“Videro e credettero”: la bellezza e la gioia di essere cristiani anche in Perù

pubblicato il 7 giugno 2013

Più di trecento persone hanno partecipato all’inaugurazione della mostra “Videro e credettero. La bellezza e la gioia di essere cristiani” nella Sacrestia del Convento di San Francesco d’Assisi nel centro di Lima.

La mostra, ideata e prodotta da Itaca per l’Anno della Fede,  è arrivata anche in Perù, dove è rimasta aperta al pubblico fino al 26 maggio.

Intervenendo all’inaugurazione, monsignor Adriano Tomasi, Vescovo Ausiliare di Lima ha detto: “L’obbiettivo della mostra è quello di offrire ai cristiani cattolici e a tutti gli uomini di buona volontà una fede preziosa, ragionevole e allegra, rivitalizzata da un nuovo impulso che è essenziale per la fede e la vita cristiana, così come affermato da Benedetto XVI. E continua ad esprimerlo anche papa Francesco, parlando ai ragazzi che hanno ricevuto la Cresima, ai loro familiari e ai loro catechisti: noi cristiani non siamo stati scelti dal Signore per le piccole cose. Ma per spingerci sempre più in là, verso le cose grandi. Dobbiamo giocare la vita per alti ideali. Questa mostra ci aiuta a scoprire la bellezza e la gioia della fede, come il modo che ogni nuova generazione deve assumere di fronte alla vita. Perché la fede è in gioco in tutti noi, nel nostro più intimo, nel nostro cuore, nella nostra intelligenza, nella nostra libertà, nel nostro rapporto profondo e personale con il Signore”.

La mostra è promossa dall’Università Cattolica Sedes Sapientiae insieme al Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, che ha concesso l’utilizzo del logo dell’Anno della Fede e ha il patrocinio della Conferenza Episcopale Peruviana e l’Arcivescovo di Lima.

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